Nato come una estensione di ed (editore "una linea alla volta" adatto alle vecchie telescriventi), è l'editore standard di Unix.
vi sta per visual editor.
Ha due "modi" di funzionamento:
  Nel "modo comandi" si puo' vedere il testo, usando i tasti h , l , k , j per
muoversi a sinistra, a destra, su e giù, oppure le frecce e i tasti PgUp e PgDn;
si può inoltre dare vari comandi come x (cancellazione di un carattere),
dd (cancellazione di una riga), J (rincollamento di due righe in una) e molti altri
tra cui i comandi di ricerca e ricerca e sostituzione.
Comandi più complessi possono essere composti sulla riga di comando, che appare
quando nel modo comandi si digita : (il carattere doppio punto).
Tra questi fondamentali i comandi quit (q), quit no save (q!), write (w) (eventualmente seguito da un nome file) e read (r) per utile per inserire un intero file nel documento che si sta editando.
  Si entra nel "modo inserzione" digitando il comando i (o altri comandi come quello di sostituzione s o quello di append a) e se ne esce digitando il tasto "ESC". Quando si è nel modo inserzione, ogni tasto digitato viene inserito nel testo, ovviamente tranne ESC che riporta nel modo comandi, e le frecce, utili per spostarsi nel testo, e il Backspace che permette di cancellare caratteri inseriti da quando si è nel modo inserzione.
Laboratorio di Comunicazione mediante Calcolatore - Sergio Steffè - AA 2003/2003 - PISA