Come è noto, le informazioni digitali sono raccolte in varie entità dette
con termine anglosassone orami entrato nell'uso comune files.
(la parola italiana più vicina è "documenti")
Ai vari files vengono dati dei nomi per identificarli. Sotto Linux i nomi possono
essere piuttosto lunghi e contenere una discreta varietà di caratteri.
Anche in una modesta macchina Linux multiutente, possono essere presenti svariati
milioni di files, e non è infrequente che ci siano delle omonimie.
Linux allora organizza i nomi dei files in elenchi, detti directory , che
possono a loro volta contenere altri elenchi, in una complessa struttura ad albero.
Non sono ammesse omonimie tra i nomi contenuti in una directory . Quindi
specificando nome file, nome della directory che lo contiene, e così via, si
identifica univocamente il file.
La prima directory (radice o root) è /
Per esempio /home/steffe/pippo specifica il file di nome pippo, contenuto nella
directory steffe, contenuta nella directory home, contenuta nella radice.
Laboratorio di Comunicazione mediante Calcolatore - Sergio Steffè - AA 2003/2003 - PISA